lunedì 23 luglio 2012

Le CRISI ADOLESCENZIALI del duenne

Mio figlio è un bambino precoce.
Molto precoce.
Tanto precoce che a nemmeno due anni mostra tutti i tipici sintomi dell’adolescenza.

Quando avevo 16 anni facevo esattamente il contrario di quello che mi veniva chiesto e/o raccomandato e/o consigliato e conoscevo almeno una ventina di modi diversi e diverse intonazioni per dire NO.
Lui dice NO quando lo vuoi portare a letto, anche se ha l’aria ebete di un’oca e gli occhi aperti per pura ostinazione; dice NO quando deve vestirsi e quando deve fare la pipì, NO quando è proprio il caso di lavarsi, NO quando gli metti davanti la minestra o se sei stata tirchia col parmigiano, NO se la maglietta è rossa, NO se il trattore non è blu, NO per una cosa a cui fino a due minuti prima aveva detto SI.

Quando avevo 16 anni mi arrabbiavo con niente, esibendomi in scenate melodrammatiche, discussioni urlate che hanno deliziato le orecchie pettegole dei nostri vicini e interminabili mutismi.
Lui si mette a urlare per non si sa quale motivo e si butta in terra con aria tragica, facendosi trascinare per metri e metri, anche se “terra” non è il morbido tappeto di casa ma la piazza asfaltata del centro del paese; anche se gli spettatori non siamo solo noi – disincantati – genitori ma almeno una cinquantina di persone di età e sesso vari ma con identica – e chiarissima – intenzione di chiamare i servizi sociali.
I mutismi interminabili non fanno pare del suo repertorio. Peccato.

Sempre quando avevo 16 anni l’indipendenza era il mio massimo obiettivo, rifiutavo ogni aiuto e l’orizzonte appariva più roseo solo quando vedevo lampeggiare l’insegna “università”, col sottotitolo “ben lontana da qui”.
Lui vuole mangiare da solo e ti strappa la forchetta dalle mani gridando Bimboooo se per caso provi ad aiutarlo a infilzare la pasta; vuole fare i biscotti e guai se provi a mescolare l’impasto un po’ meglio; ultimamente ha iniziato ad esibirsi nel nuovo, irritantissimo, Mamma iiiaaaa quando vuole cacciarmi dalla stanza che IO gli ho preparato, IO gli ho decorato con stelle e lucine e che IO gli pulisco tutti i santi giorni.
Una cosa che non fa da solo, però, è giocare. Peccato anche questo.

Io cambiavo pelle e umore con la velocità di un trasformista, passando da momenti di esaltazione stile io-sono-un-genio a depressioni profonde nessuno-mi-vorrà-mai-sono-grassa-e-brutta.
Lui alterna fasi di totale isteria (vedi sopra) a minuti d’incredibile dolcezza. Quando ti si accoccola addosso per farsi accarezzare, dolcissimo e silenzioso, con i suoi occhi grandi persi chissà dove. O quando prende a baciarti metodicamente tutta la faccia, dalle guance alle orecchie, passando per occhi, naso e bocca, senza tralasciare mento e fronte.

Io pensavo che tutto mi fosse dovuto, dal lavarmi le tazze la mattina al trovare il letto rifatto la sera, e quando questo non succedeva (cioè quasi sempre) lo consideravo offesa gravissima al mio status di adolescente e al mio sacrosanto diritto di godermi i 16 anni con illimitata libertà.
Lui comanda tutti a bacchetta e punta l’indice con aria imperiosa dicendo Mamma quuui, quando vuole averti vicino e a completa disposizione.

Io sognavo di essere qualcun altro, con un altro nome e in un’altra epoca, e inventavo lunghe ed elaborate storie sulla vita che avrei avuto e le avventure che avrei vissuto.
Lui ieri voleva mettere tutte e due le sue mutande blu ma, avendo a disposizione un solo sedere, se ne è infilato un paio in testa e ha iniziato a gironzolare per la casa con l'aria da pirata, dicendo a tutti di non chiamarlo più Mmaoo.
Nemmeno Mommy.
Lui adesso si chiama POLPO.

20 commenti:

  1. Mi ritrovo con il mio Nini nella tua stessa situazione...nonostante sono al secondo figlio però, non so proprio come comportarmi (specialmente nelle scene in cui "si butta in terra con aria tragica, facendosi trascinare per metri e metri...") perchè il mio primo cose del genere non se l'è mai sognate di fare!!!
    Mi ritrovo spiazzata ad ogni suo capriccio e spero che sia solo una fase di passaggio... che poi naturalmente tornerà a 16 anni, ma di questo ne potremo riparlare fra un bel pò!!!
    Sere

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  2. ecco il mio ha 4 anni ma siamo ancora nella fase del tuo. soprattutto alterna isteria e capricciosismo a dolcezza e coccole. io spesso mi faccio venire l'ansia ma parlando con altre mamme comincio a pensare che sia così un po' x tutti...

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    1. ecco, sapere che la cosa dura fino a 4 anni mi sgomenta un po'!!!! :-O io pesavo fosse una cosa circoscritta introno ai due! però sì, in effetti mal comune mezzo gaudio... o perlomeno mezza ansia!

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    2. Ah, allora mi consolo... perchè anche qui il principino comanda a bacchetta e guai contraddirlo se ha la luna di traverso! Io spesso mi sento una geisha, ma vorrei ritornare un po' a fare le mie cosine, ma non si può perchè neanche il duenne qui presente gioca da solo per un solo minuto... Non potete dirmi che la cosa dura per altri due anni...

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  3. care non preoccupatevi, i bambini prima o poi crescono......e ci si può riposare un po', ma come dice giustamente Fairy....con questi tipetti, gli stessi problemi si ripresentano quando hanno 16 (17,18) anni....avete tutta la mia comprensione.....vi prego, abbiatene anche voi un po' per me che ho a che fare con un'adolescente

    <-------abbraccio grande------->

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    1. hai a che fare con un adolescente VERO??? dio... altro che comprensione... hai tutta la mia compassione!!! io ero assolutamente insopportabile, non ho mai fatto cose particolarmente eclatanti o trasgressive, non sono scappata di casa nè tatuata nè ho fatto piercing facciali multipli, ma non mi andava bene niente e nessuno, ero polemica su tutto e per qualsiasi cosa era una lotta... roba che avessi dovuto, io, combattere tutto il giorno con una come me allora, sarei diventata matta!! :-O

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  4. eh... fase dell'affermazione di sé... dura, in senso temporale e in senso, come dire, di complessità del momento.
    La Gnoma fa tre anni fra un mese e pensavo stesse raggiungendo l'acme, leggendo che a 4 anni ancora è così... fiuuu....
    sarà di allenamento per il futuro? chissà...

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  5. eccomi!!mi chiamo Giada, ho un duenne e ho pensato di farla finita trasferendomi notte tempo in un paradiso tropicale... 'mmazza che fatica sti due anni! Non voglio sentire che durano fino ai quattro, perchè io stinco prima!! Tutta la mia comprensione per Daniela, io sono stata una adolescente molto tristanzuola, senza ribellioni particolari, un po' ammuffita... magari anche il mio sarà così, vero? Vero??
    Comunque Francy chiudo questo sproloquoi dicendoti che mi sono innamorata della tua illustrazione di oggi, la adoro, torno a guardarmela ancora un po'!!!
    A presto
    Giada

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    1. no... aspetta... tu sei in un paradiso tropicale senza il duenne? ho capito bene?!? come hai fatto??? e come mai non me lo hai detto, che m'infilavo nella tua valigia?!?!

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  6. Io lo adoro..il polpetto mutandoso

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    1. no... aspetta aspetta aspetta... ma sei proprio tuuuu????? :-D

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    2. Sisisisisisisi!ci vediamo ad agosto!cmq Alice è proprio la cugina di suo cugino...bacione

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  7. gioia passa di qui:
    http://ipasticcididani.blogspot.it/2012/07/ogni-tanto-capita-anche-me-di-ricevere.html
    c'è una sorta di "premio" per te

    abbracci

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  8. Troppo bello il tuo blog,simpaticissimo e animato da mille personaggi!complimenti per i disegni e la fantasia che di certo non ti manca!ilaria

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    1. :-) grazie mille ilaria... se non fosse che sono bianco-stanca-morta e con l'abbronzatura irrimediabilmente scolorita, sarei arrossita!!

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  9. ciao, ma quanto mi piace questo tuo blog ed il tuo modo di raccontare le cose. ti seguirò ancora.
    grazie per essere passata da me, mi fa sempre piacere scoprire nuove bloggher.
    ciao

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  10. Hahaha, che ridere che mi hai fatto col tuo racconto!!!

    Se ci fossimo conosciute quando eravamo entrambe teenages saremmo state una bella coppia di perfette rompi scatole, poveretti i nostri genitori!

    Certo che e' parecchio bossy il tuo bimbo....

    Buona domenica, o cio' che ne rimane,

    alex

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  11. rido :)
    anche noi ci imbarchiamo in eclatanti scleri, a volte me li faccio scivolare addosso, altre volte soffro in silenzio, altre divento isterica, le mie hanno *solo* 4 e 6 anni :-O

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  12. Piacere di conoscerti, POLPO! Sappi che capisco alla stragrande la tua mamma! Ora, fortunatamente, siamo in un periodo di buona, ma anche a casa nostra c'è una piccola quasi duenne che ci tiene in pugno! A volte mi crea effettivamente un po' di paura e sprofondo in un baratro di domande a cui non so dare risposta... altre volte cerco di fare un profondo respiro e la "abbandono" al suo momento di sclero e follia...ma, se siamo in giro, chissà perché, in quel momento passa sempre un vecchietto o chi per lui che assiste alla scena e scuote la testa :-)

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    1. poi tu dovresti esserci abituata, con le crisi adolescenziali dei bambini, no?!?

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