mercoledì 26 marzo 2014

Le OSSESSIONI dei treenni

 Di recente ho scoperto le ossessioni dei treenni. Ed ho scoperto che sono roba seria.
Del tipo che il mio rileggere per la settima volta l’intera saga di Harry Potter - nonché essermi iscritta al sito Pottermore ed aver esplorato compulsivamente Diagon Alley e la Camera dei segreti - è, al confronto, roba da dilettanti. 
Io che raccolgo qualsiasi scarto e pezzettino di plastica perché non si sa mai a cosa potrebbe servire? Bazzecole. 
Mia madre che si lancia nell’ennesimo progetto di ristrutturazione del giardino o, in mancanza di quello, decide di ridipingere la facciata? Mio padre che cerca ceramica in qualsiasi posto visiti? Quisquilie e pinzillacchere. 

Quando un treenne individua l’Oggetto dell’Ammore non si tratta di un semplice interesse, di blanda passione, di sana curiosità. No, no, sono cavoli amari.
Cavoli riassumibili nell’acronimo SOIREE, alla francese, tanto per sottolineare che le vostre serate (ma anche le vostre mattinate, i vostri pomeriggi e, nei casi più tenaci, anche i vostri incubi) da quel momento in poi saranno infestati dall’Oggetto dell’Ammmore di cui sopra. Nei nostro caso dai dinosauri.
Cosa significa SOIREE? Ecco qui:
S come SELETTIVO: Non si distoglie un treenne dall’oggetto della sua passione. Non c’è trucco né inganno che tenga, né altro argomento di conversazione che possa essere interessante o degno di essere trattato per più di due minuti. Per quanto possa essere affine o per quanto possa essere stato lui a dare l’input. 
Del tipo: “Amore lo sai che mamma coccodrillo porta i piccoli nella bocca quando nascono e sembra che li mangi?" "Si, ma il coccodrillo somiglia al mosasauro e anche il mosasauro faceva così?”
Oppure: “Tommi, oggi ti viene a prendere la mamma al pulmino.” “E mi fai fare un salto da ittiosauro per scendere?”
Ecco.
O come OSSESSIVO: non solo c’è un unico argomento di conversazione, ma di quello si parla TUTTO il giorno, dal risveglio al momento di andare a letto. Non esiste la noia, non esiste la saturazione (per lui almeno). Non esiste persona che possa essere graziata o attività che non possa essere ricondotta, in un modo o nell’altro, alla Passione di cui sopra.
Il bagno si fa insieme ai dinosauri, che magari il bronco riesce a trasformarsi in plesiosauro, a contatto con l’acqua. La maschera di carnevale era un dinosauro. La favola della buonanotte parla dei dinosauri. Se zampetta nel lettone, la mattina, lo fa per giocare all’estinzione. E così via.
I come INGORDO (o MULTIMEDIALE): tutti i supporti - cartacei, visivi, informatici eccetera - sono benvenuti e richiesti a gran voce, ma hanno ragione di esistere solo se e nella misura in cui permettono di approfondire l’Oggetto dell’Ammore. 
Il tablet della nonna serve a cercare immagini su qualsiasi dinosauro gli venga in mente, sfogliandole alla velocità della luce. Il pc serve per vedere film sui dinosauri o per cercare immagini di dinosauri da colorare. I libri devono parlare di dinosauri altrimenti non vale nemmeno la pena di scomodarli dallo scaffale. Eccetera eccetera.
R come RIPETITIVO: rileggere lo stesso libro tutti i giorni non è noioso, se parla dell’oggetto dell’Ammmooore. Voi ormai lo conoscete a memoria, lo conosce a memoria anche lui, ma questo non vi risparmia dal doverlo rileggere ad ogni santo pasto. E i film? Potenzialmente all’infinito.
Io ho passato le due settimane di influenza a setacciare il web alla ricerca di qualsiasi, idiotissimo cartone animato a tema dinosauri e credo di aver raschiato il fondo con “Dinosauri a New York”. Inguardabile, nemmeno con 39 di febbre.
E come ESPERTO: non avete idea a quale livello di precisione e tecnicismo possa arrivare un treenne dominato da una passione. Roba da tesina non dico di laurea, ma quanto meno di maturità.
Mio figlio sa come si sono estinti i dinosauri, distingue senza esitazione tra deinonici, velociraptor e compsognati, guarda i denti e la postura per capire se ha davanti un erbivoro o un carnivoro e sta affinando la collocazione delle varie specie nelle tre epoche del Mesozoico. 
E non lo dico per vantarmi, ma con una sana nota di panico.
E come ESTROSO: va bene la precisione maniacale e il didascalismo enciclopedico, ma non sia mai che mettiamo fuori campo la fantasia! Anzi, il treenne improvvisa giochi di ruolo, inventa nomi e storie assurde e si cala in mondi immaginati con la sola forza del pensiero. Peccato che il tutto sia monotematico.
Io ho pescato Tommaso a leggere il libro DEI dinosauri AI dinosauri di plastica, “che così sono contenti perché si parla di loro” (come se si parlasse d’altro in tutto il giorno). O, seduto in mezzo a loro, a immaginare - immaginare soltanto - di guardare il cartone di Piedino. 

Vi dirò che la cosa comincia a crearmi qualche dubbio. 
Del tipo: è normale che le ossessioni dei treenni siano così totalizzanti? Poi passano, vero?
Oppure (caso migliore) ne verrà fuori un paleontologo iperspecializzato? 
Oppure (caso peggiore) un dino-nerd, una specie di asociale con orologio a forma di tiranno e il fuso orario del Mesozoico, che valuta gli altri dalla loro capacità di distinguere un triceratopo da uno stiracosauro, che venera Jurassic Park e che quando va al bagno pensa “Oh... ho appena fatto un coprolite"?!? :-O

13 commenti:

  1. ahahahahaha mitica Franci! Sai che ti capisco perfettamente!!!!! Ma a me questa sottospecie di autismo da paleontologo fa troppo ridere!!! Vedremo se ne usciremo, altrimenti ci toccherà vederli mentre spaccano le rocce del giardino alla ricerca di fossili di Parasaurolofo (in assoluto il più nominato da mio figlio)

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    1. Uhu... il parasaurolofo!!! Qui il nano ha passato varie fasi: all'inizio Stegosauro, poi Tirannosauro, poi Diplodocus, poi Anchilosauro. Il Compsognato è durato tantissimo e adesso direi che siamo in fase Velociraptor. Mi sto facendo una cultura... io mica le sapevo, tutte queste cose sui dinosauri (e lo sai quante volte al giorno mi corregge, che mi confondo qualche nome?!? :-O)

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  2. Veramente divertente la tua analisi!!! sembra il ritratto della mia topolina, quasi treenne, che mi ha fatto chiedere tante volte: "ma è solo la mia che fissa così...???"non sono sola nell'universo!!!!...menomale che le sue ossessioni durano massimo due o tre giorni, forse perchè ancora non è una completa treenne...il suo compleanno è tra due mesi...devo avere paura???:D Marta di lamaggiolina.blogspot.it

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    1. no no, ti posso assicurare che non si tratta ancora di vere ossessioni. una vera ossessione dura MESI. noi siamo entrati nella fase dinosauri in autunno, poi da Natale è diventata totalizzante. ed ho ancora l'impressione di essere in alto mare!!!
      quando sarà vera ossessione te ne accorgerai!!! :-O

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    2. ti racconto una "piccola ossessione" di mia figlia: è ossessionata dal finire le cose che le vengono regalate, tipo un sacchetto di monetine al cioccolato, una confezione di ovetti, ma soprattutto ha un attaccamento inspiegabile verso un pacchetto di palloncini da 50 che le ho regalato un mesetto fa!!!non si possono assolutamente usare, ieri sera, mentre giocavamo con un palloncino ormai avvizzito, le ho chiesto di gonfiarne uno nuovo..."Nooooooo, mamma, così finisciono"...e vai coi pianti!!!e neanche ci ho provato!!!per non parlare delle monetine di cioccolato che devono trovarsi in quella particolare ciotolo di quel particolare mobile...e che ogni giorno rigorosamente controlla con fare sospetto e guardandomi in maniera bieca, ammonendomi dal cambiare posto o dal prenderne una...ed io sotto i baffi me la rido per quanto è comica!!!;)

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    3. ahahaahah!! con me tua figlia impazzirebbe... io la mangio sempre, la cioccolata di tommi!!! :-D

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  3. Ahahah! Coraggio... Pensa se fosse stato un cartone animato. Forse sarebbe stato peggio. Comunque leggere il libro DEI dinosauri AI dinosauri è davvero il top. U_U

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    1. sì, quando mi ha spiegato quello che stava facendo ho proprio pensato di toccare il fondo. cioè, peggio di così... :-)
      in realtà mi sbagliavo, e il fondo attualmente è l'attaccamento perverso ai dinosauri di fimo che gli avevo fatto io e che ormai sono a pezzi... lo pterodattilo è decapitato ma lui continua a giocare, separatamente, con testa e corpo. e continua a giocare col bronto che sembra una mummia preistorica, a forza di essere incerottato... non mi riesce a porre fine alle loro sofferenze con un salutare salto nel bidone dell'immondizia!! :-(

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  4. Non ricordo come fossi a tre anni, ma una cosa per me è certa: tutto ciò che imparerà sui dinosauri non gli servirà a molto. E non lo dico perché penso che non diventerà un paleontologo iperspecializzato, ma perché so che io ero fissata con Dragon Ball e che non mi è rimasto molto di tutto ciò che sapevo ai tempi, anzi! Alla mia età avrà soltanto qualche vago ricordo (e non sono nemmeno un'"adulta", eh!).
    In ogni caso, passerà. Gradualmente, ma passerà. Bisogna soltanto aspettare!

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    1. oddio, ieri ho saputo di bambini a cui la fissa-dinosauri è durata fino a otto anni e lì credo che le probabilità di ricordarselo aumentino... cmq nessun rimpianto per il paleontologo mancanti... credo proprio che sopravviverò!! :-)

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  5. Mi hai fatto morire, i tuoi disegni sono FAVOLOSI!!!
    Adoro i dinosauri quindi sto già adorando tuo figlio, ma immagino quanto possa essere stressante la sua soiree.

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  6. lo sai ti invidio.... per l'ossessione di tuo figlio.....
    già da non crederci vero?
    anche io ho uno scricciolo di tre anni che ha rubato il mio cuore
    ho riso leggendo quello che hai scritto perché rivedevo mio figlio.
    ma lui è ossessionato e ossessionato come il tuo dei.... rulli lavaggio auto!
    tutto assume un valore se con la sua fantasia può trasformarlo in un rullo.
    disegni, lego , costruzioni, e ogni oggetto lui lo fa ricondurre ad un lavaggio auto.
    ALMENO DI DINOSAURI C'è NE SONO DI DIVERSO TIPI. i rulli ne hai visto uno e li hai visti tutti. libri non c'è ne sono ed ecco che da immagini prese da internet . poi bisogna inventare storie di rulli.
    epensare che di questi ha anche un po' paura. solo dopo molti tentativi siamo riusciti a farlo avvicinare e toccare un rullo, ( fermo ovviamente. )AL SUA TORTA DI COMPLEANNOPER I SUOI TRE ANNI? IO CHE HO SEMPRE DESIDERATO PRESENTARLI TORTE CON CAGNOLINI O ORSACCHIOTTI...BHE UN RULLO CHE LAVA AUTO E RUSPE...ANDIAMO IN GIRO IN MACCHINA....HA GLI OCCHI DA RADAR E NON GLI SFUGGE NEANCHE UN PICCOLO RULLO NASCOSTO IN FONDO...BISOGNA FERMARSI E LUI LI, IMMOBILE AD OSSERVARLO ECOME SE LO VEDESSE PER LA PRIMA VOLTA PER ALMENO DIECI MINUTI , PENSA CHE FIGURA QUANDO I GESTORI VENGONO A VEDERE CHE COSA STIAMO COMBINANDO (GIà è SUCCESSO ) e poi pensa che fortuna non lontano da dove abitiamo c'è un lavaggio auto con vicino dei giochi per bambini. lui si piazza nell'altalena e da quella posizione può osservare appagato il suo rullo per molto molto tempo se ci diamo il cambio per spingerlo è stato anche un'ora senza mai stancarsi.
    ora penserai che un lato positivo c'è le nostre due macchine saranno sempre pulite...no!!!!! lui dei rulli ne ha un po paura e quindi guai lavarle con il rullo. e questo ci fa ancora più rabbia...le nostre si lavano solo con secchio e acqua.

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    1. ahahahahaah!!!! allora sei messa molto molto peggio di me!!! l'ossessione-rulli non la reggerei davvero...
      qui i dinosauri continuano ad imperare, anche se macchinine, scavatori, trattori vari e perfino le cippatrici hanno riacquistato un certo peso. ad ognuno la sua croce, dai... :-)

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