Qualche domenica fa abbiamo preso una macchina del tempo. Modello familiare e bella potente, di quelle che ti fanno scalare di milioni di anni in pochi minuti.
Siamo andati
a Firenze, che all’epoca ovviamente non c’era, e abbiamo trovato i dinosauri.
In carne (o meglio, in vetroresina) e ossa.
Dinosauri minuscoli
e dinosauri giganteschi. In fuga, a caccia, all’attacco e in difesa.
Ossa enormi,
erose dal tempo, e lunghissime zanne che qualche mammuth portava con fierezza,
proprio in queste zone, tanto tempo fa.
Fossili, di
piante e di pesci, che Tommaso si è divertito a riconoscere.
E zanzare (che
quelle c’erano anche al tempo dei dinosauri). E ninfee galleggianti, nelle
fontane dove “qualcuno” (non si fanno nomi) ha messo a bagno i piedini.
E poi mangiare pizza e frutta sotto gli alberi più strani, dal Bagolaro Spaccasassi (che a me è sempre piaciuto tantissimo, anche solo per il nome) al pioppo albino. Alberi che il babbo riconosce e sa spiegare.
E correre,
sotto massicce gambe di drago. Draghi di cui la mamma legge sui pannelli e che racconta.
Draghi
mansueti, che accettano il cibo che gli porti. Noccioli d’albicocca e foglie.
E infine dormire sotto una foglia, sotto un’enorme zampa di rettile alzata. E sognare chissà cosa.
Qualcosa di
grandioso, senza dubbio.
Tutto questo
lo trovate alla mostra Dinosauri in carne ed ossa, ospitata fino al 2
settembre dal Museo di Storia Naturale di Firenze. Le sezioni sono due: la
prima è a Geologia e Paleontologia e
lì si trovano i fossili, gli scheletri, i reperti più “classici” e una
bellissima ricostruzione tridimensionale – con tutti gli animaletti del caso –
della nascita ed evoluzione della vita sul nostro pianeta; la seconda è all’Orto Botanico, con i dinosauri scala
1 a 1 sparsi tra gli alberi e tante, tantissime e bellissime
paleo-illustrazioni (che, ovviamente, mi hanno fatto sbavare di piacere e
sciogliere nei ricordi, di quanto anche io facevo disegno realistico e usavo
acrilici liquidi e pennelli infinitesimali).
Consigliamo
a tutti una visita… prima che i protagonisti si estinguano!! J
francesca
p.s. Ci tenevo a fare questo post prima che la mostra finisse... ora - come moltissimi altri blogger - ci prendiamo qualche settimana di pausa/rallentamento anche noi... niente vacanze, 'che al mare ci siamo già stati, ma dato che il lavoro adesso è più pressante il poco tempo che rimane cerchiamo di dedicarlo a Tommi... o a spuntare la nostra lista ormai chilometrica di cose da fare... J
Buone vacanze a tutti!!
Forte questa mostra, piacerebbe anche a Sara che ha una vera passione per dinosauri, coccodrilli e squali.
RispondiEliminachissà se riusciremo ad andarci...
buona pausa a voi e a presto!
approfittane... è veramente bellissima!! :-)
RispondiEliminamannegg', se firenze fosse più vicina!
RispondiEliminama il fonico non ha qualche concerto da fare qui nelle vicinanze? perchè così potresti farti la trasferta e goderti mostra e città!! :-)
Elimina...e magari passi a trovarmi e a prendere un gelato!!
Ciao sono Raffaella e ti scopro grazie al blog di verde salvia. E' sempre emozionante conoscere persone nuove, un pò speciali che hanno qualcosa in comune con noi. Mi piace come illustri le cose, come le scrivi e come le dici.
RispondiEliminaTornerò presto.
Il tuo cucciolo è delizioso.
Raffaella
ciao Raffaella, benvenuta!
Eliminala cosa incredibile della rete è proprio questa, quanta gente scopri e quanto hai in comune con loro, con chi una cosa, con qualcuno un'altra, ma gli intrecci sono molteplici, spesso inaspettati e molte volte vanno oltre il semplice commentare i post altrui... io non finisco mai di stupirmene e, nonostante l'impegno che comporta un blog, sono strafelice di averlo aperto!! :-)