MONTESSORI: zic zac... i TAGLI!

Eccoci qua, con un’attività Montessoriana ad alto tasso di rendimento: poca fatica vostra, notevole impegno e gradimento di treenni e oltre. Stiamo parlando dei tagli, ovvio.

Perché non ditemi che il vostro treenne non impazzisce per tagliuzzare carta, stoffa e pezzi di plastica; non ditemi che non aggredisce tavoli e sedie con la concentrazione di un boscaiolo.

Non ditemelo perché non ci credo.

Ma se per caso fosse vero, è anche ora di cominciare, no? ;-P

Il materiale-base è molto semplice: noi lo avevamo visto in questo post di Claudia e ve lo riproponiamo.

La parte più noiosa sarebbe preparare le strisce di carta, disegnando le righe diagonali che poi i nani dovranno tagliare. Io l’ho fatto una volta sola, su un A4 che il nano ha ridotto in coriandoli in meno di mezz’ora, e ho deciso che così non potevamo andare avanti. Allora mi sono preparata dei comodi file jpg con le strisce già pronte: tutto quello che si deve fare è stamparli e tagliarli lungo le linee tratteggiate, ricavando le famose strisce di cui sopra.

Ecco qui le schede, pronte per voi: cliccateci sopra, ingrandite e stampate.

Ovviamente le schede presentano livelli progressivi di difficoltà: s’inizia con semplici tagli diagonali, per passare poi ai tagli a zigzag e a quelli ondulati. 

A noi è servito un po’ di tempo per spiegare il gioco al nano impaziente, che non voleva guardare quello che facevo ma solo tagliare, tagliare, disperatamente tagliare.

Ma poi, una volta imparato a “posizionare” le forbici sulle righe, a Tommaso il gioco è piaciuto tantissimo, anche perché così riesce a vedere da solo i suoi progressi: tagli sempre più decisi, paralleli e sempre più vicini alla riga, fino a tagliarla precisamente, di netto, in un ululato di soddisfazione! :-D

Allora? Che aspettate a sforbiciare?